“A volte mi fermo a riflettere su quanto fossi stressata due anni fa. Ogni giorno mi svegliavo e detestavo andare al lavoro, per poi tornare a casa la sera distrutta e completamente senza energia. A un certo punto ho seguito un corso di meditazione e da lì ho iniziato a praticare almeno mezz’ora ogni giorno. Piano piano ho cominciato a rinascere, a entrare in contatto con i miei bisogni più profondi e a iniziare a vivere la vita più serenamente. Ho imparato a osservare gli eventi spiacevoli con maggiore distacco e questo mi ha permesso di evitare tanta rabbia che altrimenti avrei accumulato. Ringrazio me stessa per aver deciso di cominciare a prendermi cura del mio benessere mentale, giorno dopo giorno”.
Negli ultimi anni si sta scoprendo sempre di più l’importanza della meditazione e i numerosi benefici che derivano dalla pratica quotidiana. Questo testimonia che gradualmente si sta riconoscendo l’esigenza di considerare l’essere umano in maniera olistica, come una grande unità mente-corpo, inserito all’interno di un contesto sociale dal quale è profondamente influenzato e che a sua volta è in grado di influenzare.
La meditazione si caratterizza per uno stato di osservazione di sé e dell’ambiente circostante, guidato da una chiara consapevolezza e una particolare attenzione rivolta al momento presente, durante il quale mente e corpo sono profondamente in armonia tra loro e aumentano il grado di benessere psicofisico sperimentato dall’individuo. Questa pratica aiuta a rinnovare la condizione naturale della mente: uno stato di totale fluidità e quiete, che permette alla persona di rivolgere la sua attenzione in maniera intenzionale, al qui e ora, con un alto livello di consapevolezza. Dunque, la meditazione è una tecnica molto efficace per entrare in questo stato di profonda calma e pace interiore.
A livello pratico, la meditazione consiste nel restare immobili, in una posizione comoda, con gli occhi chiusi, in una stanza silenziosa e osservare semplicemente uno stimolo sul quale investire tutta la propria attenzione, come ad esempio il respiro, senza fare nient’altro. Dunque, l’obiettivo è quello di riuscire a mantenere il focus attentivo sull’oggetto prescelto, senza lasciarsi distrarre dai pensieri o dai suoni provenienti dall’ambiente esterno. Nel caso in cui ciò accada, esperienza molto frequente le prime volte in cui si pratica, si prende semplicemente atto del pensiero che ha interferito e gentilmente si riporta l’attenzione sul proprio respiro, senza alcuna forma di giudizio. Inoltre, durante la meditazione sarà fondamentale lasciare che il respiro fluisca spontaneamente senza bloccarlo o forzarlo a seguire un certo ritmo. Man mano che si entra sempre più nello stato meditativo, di conseguenza si riduce la sensibilità agli stimoli esterni e si amplifica quella relativa agli stimoli interni: questo permette di entrare maggiormente in contatto con se stessi e di aumentare la percezione del proprio mondo interno. Per riuscire in questo compito, durante la pratica sarà importantissimo ridurre al minimo il grado di giudizio e mantenere un atteggiamento di accettazione incondizionata e accoglienza, rispetto a ciò che viene vissuto in quel momento. Attraverso la pratica quotidiana, la concentrazione profonda generata dalla meditazione è in grado di favorire una sensazione di pace, di calma, di quiete interiore che permette di lasciare andare i pesi legati a una vita quotidiana molto frenetica e di stare in contatto con il proprio Sé autentico. La meditazione è un potente strumento che consente di creare uno spazio all’interno del quale prevale il silenzio e così riuscire a coltivare l’ascolto della propria essenza interiore, senza interferenze provenienti dal mondo esterno.
Diversi studi scientifici riportano una serie di benefici derivati dalla meditazione e tra questi rientrano la riduzione dello stress, un maggiore controllo dell’ansia, una migliore autoregolazione emotiva, un aumento della consapevolezza di sé, un potenziamento dell’attenzione, un rafforzamento della memoria, una maggiore propensione alla gentilezza e alla gratitudine per la vita, una migliore gestione delle dipendenze, una qualità del sonno più confortevole e un’efficace gestione del dolore.
“Nella meditazione lasci la superficie per andare in profondità. Prendi coscienza di un livello dell’esistenza al di sotto e al di là dell’attività frenetica dei pensieri”.
Cit. Ulrich Ott
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