Definito dall’OMS come “stato di stress cronico lavoro-correlato caratterizzato dalla sensazione di completo esaurimento delle proprie energie fisiche e mentali”, questo fenomeno date le nuove esigenze e forme lavorative è sempre più comune.
La sua espansione è data dal fatto che dopo il covid-19 e l’aumento della tecnologia nei luoghi di lavoro, i confini tra vita privata e lavorativa si sono minimizzati, si risponde a chiamate, mail , messaggi anche nel tempo libero non permettendo un distacco da tutte quelle responsabilità e problemi che prima trovavano “fine” tornando a casa.
Con lo smart working gli orari lavorativi sono aumentati inconsapevolmente così come il carico di lavoro, senza però avere un maggiore compenso economico , un ambiente più sereno o un aumento degli orari di riposo.
Questo avviene soprattutto per i dipendenti d’ufficio, che stando a contatto con il sociale sono “obbligati” ad essere sempre performanti e educati, nonostante la possibile maleducazione del cliente .
Il lavoro, diventato ormai frenetico impedisce di goderti a pieno la vita , stando sempre attento ad avere la suoneria accesa, aspettando chiamate, mail urgenti che portano con sé insoddisfazione stress e molte altre emozioni negative.
Con la conoscenza di questo nuovo fenomeno, vengono proposte però anche delle soluzioni…
Ad esempio da parte dell’azienda sarebbe necessario proporre un telefono aziendale, o predisporre una disattivazione delle notifiche aziendali dopo la giornata lavorativa, così che al termine di essa nessuno possa disturbate il dipendente su quello che è il suo numero privato utilizzato anche per la propria vita sociale.
Si dovrebbe inoltre ridefinire gli orari lavorativi con i clienti evidenziando come le risposte non possano essere tempestive.
Un’ulteriore utilità sarebbe la disposizione di uno psicologo del lavoro, di riunioni sulla soddisfazione lavorativa e sulle problematiche sociali dell’azienda, oltre che l’aumento di pause lavorative e riconoscimenti in caso di progetti particolarmente stressanti.
Potrebbe sembrare un’esagerazione ma garantire nel luogo di lavoro serenità aumenta anche l’impegno e la collaborazione, nonché i profitti dell’azienda stessa.
Da parte del dipendente si consiglia una maggiore cura di sé, attenzione ai propri sentimenti e emozioni, nonché la capacità di separare la sfere privata da quella lavorativa per godersi a pieno il proprio tempo libero.
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