La casa è il luogo più importante nella vita di una persona: è il posto dove ci si sente al sicuro, dove si è liberi di riposarsi e stare in famiglia. Con l’ampia popolarità del telelavoro, poi, sono ormai sempre di più le persone che svolgono il loro impiego proprio nella loro abitazione: aumenta così ancora maggiormente l’importanza di circondarsi di uno spazio accogliente e confortevole.
L’ambiente in cui viviamo, infatti, impatta notevolmente sulla qualità del nostro umore e influenza il nostro stato d’animo. Per questo, nella scelta dell’arredamento o nella disposizione dei mobili in casa, si dovrebbe tener conto anche del proprio benessere e non solo dell’estetica. Curioso di sapere quali consigli offre la psicologia per favorire il benessere fra le mura domestiche? Leggi la seguente lista!
Fa sì che la tua casa ti rispecchi: “abitare è costruire” sosteneva il filosofo Heidegger. Per sentire davvero nostro uno spazio, infatti, è indispensabile costruirlo, scegliere come gestirlo ed organizzarlo sulla base dei nostri gusti e del significato che gli attribuiamo. Il senso e l’importanza che si conferisce ad una casa è qualcosa di molto soggettivo: per alcuni essa costituisce un rifugio, per altri un momento di convivialità, per altri ancora una sosta temporanea fra un’uscita e l’altra. Tieni conto di queste esigenze, compatibilmente con il tuo budget. Inoltre, aggiungi sempre qualcosa di tuo in casa, come delle foto, degli oggetti personali della tua infanzia o beni che hanno per te un significato affettivo. Ti aiuteranno a sentirti più a tuo agio e a percepire quello spazio come più tuo. Evita inoltre le soluzioni standardizzate dei cataloghi e componi il tuo arredamento facendo emergere il tuo stile, anche se può essere eclettico o non conforme a determinati parametri.
Evita di riempire la casa con tanti oggetti: trovarsi in un ambiente stracolmo di cose è confondente e può diventare, con il tempo, stancante e stressante. Prediligi l’ordine e la pulizia, dando luminosità e ariosità allo spazio. Se hai difficoltà a scegliere cosa buttare, leggi il mio articolo sul decluttering http://damianopellizzari.it/2020/01/20/decluttering-impara-a-vivere-secondo-la-filosofia-del-less-is-more/ per scoprire come fare!
Scegli accuratamente i colori: le diverse tinte hanno un impatto notevole sulla psiche e sullo stato d’animo. Il rosso, l’arancione e il giallo sono colori che stimolano l’attività, infondono energia e favoriscono il buon umore, ma possono risultare stancanti e fastidiosi se presenti in quantità eccessiva. L’ideale è inserire dei dettagli di queste sfumature in cucina e in soggiorno, dove è fondamentale esprimere accoglienza e calorosità, ma di abbinarle a tonalità più neutre, come il crema. Colori freddi come il blu e il verde, invece, sono rilassanti e riposanti per la mente e sono quindi adatti ai bagni o alle camere da letto. Un tocco rasserenante può essere dato anche dal marrone, ideale per i luoghi in cui la famiglia si riunisce. Per stanze sofisticate ed eleganti, invece, opta per il viola, che in psicologia è associato al lusso, al misticismo e alla spiritualità. Diversamente, il nero rappresenta forza ed autorità e andrebbe perciò utilizzato per dettagli piccoli, sui quali si vuole puntare l’attenzione.
Favorisci l’ingresso della luce naturale nelle mura domestiche: i raggi del sole, infatti, aumentano i livelli di serotonina e dopamina, sostanze chimiche prodotte nel nostro cervello che trasmettono felicità e benessere.
Questi suggerimenti sono davvero molto utili per rendere la tua casa un luogo ospitale e confortevole. Ricorda però che in questo ambito non ci sono regole e che è fondamentale che tu faccia le tue scelte rispettando la tua personalità.