Freud sosteneva che l’equilibrio della psiche può essere mantenuto sia con lo sprigionamento della libido, ossia dell’energia positiva impiegata in qualcosa di costruttivo come l’amore, il lavoro, lo studio sia dell’aggressività cioè l’energia impiegata in qualcosa di distruttivo.
Lo sport è quindi una perfetta valvola di sfogo delle due pulsioni, fornisce delle regole, ci permette di impegnarci e porci degli obbiettivi sui quali investire le nostre energie , è un modo per divertirci , stare in compagnia, sperimentare emozioni , e aumentare la nostra autostima .
L’aiuto non è solo mentale ma anche biologico, infatti il movimento migliora la circolazione del sangue nel cervello che stimolando ghiandole dell’asse HPA (ipotalamo, ipofisi , ghiandola surrenale) produce endorfine che migliorano l’umore e il benessere .
Quindi perché non praticarlo?
Molto spesso le persone si affidano allo psicologo per le problematiche legate alla stanchezza, allo stress, all’ansia ma affiancando la terapia allo sport otterrebbero ulteriori benefici a livello fisico, mnestico, mentale ecc
Le attività possono essere fatte in solitaria o tramite gruppi , corsi, esperienze, e questo oltre che un modo per liberarsi dalle proprie emozioni negative potrebbe essere una possibilità per socializzare, aprirsi a nuove conoscenze e ritornare a trovare un equilibrio nella propria vita .
Allo sport si riconosce infatti un grandissimo valore sociale sia per adulti che per bambini che se affette da patologie(fisiche e mentali) come ad esempio l’ADHD, otterrebbero un miglioramento in ambito sociale, non rimarrebbero isolati e sarebbero aiutati nella gestione del comportamento e nell’ apprendimento delle regole oltre che ottenere grandi benefici nello sviluppo.
L’attività sportiva aiuta anche nell’ adozione di un approccio positivo nel modo di pensare in riferimento alla visione della nostra quotidianità.
Con la sua importante azione anti stress contrasta le infiammazioni e allevia tutti quei problemi della sedentarietà o di disturbi psicosomatici , problematiche che non vengono riconosciuti a livello medico poiché scatenate appunto da queste sensazioni negative.
La sua utilità è stata a lungo analizzata , più studi hanno sottolineato come può essere un aiuto nella cura delle patologie mentali come la depressione.
L’esercizio fisico è un antidepressivo nei casi lievi , ma anche un aiuto nella prevenzione stessa, i principali sintomi sono infatti malumore, stanchezza , problematiche fisiche , isolamento sociale , perdita dell’appetito e disregolazione del ritmo sonno veglia che vengono spesso combattuti con una terapia chiamata attivazione comportamentale consistente in attività ( in questo caso sport di gruppo) che ottenendo interazioni e momenti positivi, rinforzano la loro ripetizione e di conseguenza migliorano a lungo andare l’umore e i sintomi stessi.
Possiamo quindi affermare che Freud aveva ragione , e che aiutare noi stessi facendo dell’attività sportiva quotidianamente apporti grandi benefici.
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