Presentare il proprio partner ai tuoi: i consigli dello psicologo

Scegliere di far conoscere il proprio compagno/a alla propria famiglia è un passo importante per la coppia, perché segnala che la relazione è seria e ufficiale.

È quindi un momento ricco di significato e di emozioni per entrambi gli innamorati. Esso però può anche essere fonte di ansia e imbarazzo: chi viene presentato può temere il giudizio altrui e aver paura di fare brutta figura, chi invece presenta è in genere spaventato dalle possibili reazioni dei genitori, soprattutto se ci sono caratteristiche del partner in contrasto con le aspettative che sono state trasmesse in casa.

 

Presentare il proprio partner ai tuoi: i consigli dello psicologo

Ecco qualche consiglio affinché l’incontro avvenga in modo sereno e positivo, fermo restando che ovviamente una componente di imprevedibilità è inevitabile:

  • Darsi il giusto tempo: prima di affrontare un passo così importante, è bene che la coppia si conosca e sia sufficientemente solida per gestire eventuali critiche o difficoltà.
  • Preparare il terreno: la persona che sceglie di presentare il proprio partner ai suoi genitori deve prima parlarne con loro: l’incontro infatti non dovrebbe essere una sorpresa che spiazza entrambe le parti, ma un evento cui si è mentalmente pronti. Si può quindi descrivere un po’ il ragazzo/a a mamma e papà e, allo stesso modo, preparare lui/lei al tipo di persone che si troverà davanti. È importante soprattutto essere chiari su quei particolari fondamentali che potrebbero causare astio, come il fatto che il partner professi una fede religiosa diversa o sia divorziato. È meglio infatti informare preventivamente di questi aspetti delicati piuttosto che vengano nascosti e scoperti in modo inaspettato.
  • Scegliere un’occasione informale: per essere più rilassato, questo appuntamento dovrebbe essere breve e avvenire in un’atmosfera serena e leggera. La scelta di cenare insieme al ristorante, ad esempio, potrebbe risultare impegnativa perché la conversazione da sostenere sarebbe lunga e il rischio di gaffe più elevato.
  • Manifestare affetto in modo equilibrato: non c’è da vergognarsi nel tenersi per mano o nello stare vicini, anzi, per un genitore è bello vedere il proprio figlio felice e innamorato. È meglio però evitare di parlare troppo di sé stessi e del rapporto, perché si tratta di una sfera intima.
  • Dosare le buone maniere: essere educati è ok, ma rispettare troppo il galateo farebbe apparire artificiosi e innaturali. Meglio essere sé stessi, pur ovviamente mantenendo un comportamento posato!
  • Accordarsi prima su eventuali argomenti tabù: se ci sono aspetti di cui la coppia non vorrebbe parlare, è bene discuterne prima.

 

 

 

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